Adsl assente BT (British Telecom), disconnessione internet e/o mancanza wifi
Possibili cause e rimedi per il ripristino della connessione adsl assente BT (British Telecom), con relativo indennizzo al quale è tenuto il vostro gestore telefonico.
Sempre più spesso la British Telecom non riesce a garantire il funzionamento ottimale della linea adsl lasciando per diversi giorni, o addirittura mesi, l’utente consumatore vittima del disservizio telefonico da assenza di internet. In genere l’assenza di segnale internet B.T. dipende da un guasto alla cabina territoriale di riferimento, sebbene le cause possono essere, in realtà, molteplici.
IN OGNI CASO… Dopo aver controllato che la problematica non dipenda dalla vostra apparecchiatura, accertandovi che modem e router sia funzionanti e ben collegati ai vostri dispositivi:
– Dovrete fare una segnalazione alla British Telecom chiamando il numero verde 195 (servizio clienti B.T.) denunciando il disservizio telefonico come “linea adsl assente BT”; espletando tale procedura, la B.T. è tenuta a riparare il guasto, al fine di garantirvi un funzionamento ottimale della linea adsl, entro i giorni lavorativi immediatamente successivi;
– Con la segnalazione, British Telecom vi attribuisce un cosiddetto “ticket di segnalazione” grazie al quale monitorare costantemente lo stato di avanzamento dell’intervento tecnico, accedendo nell’ area clienti B.T. ed inserendo le vostre credenziali (numero di utenza e password”;
– Se il guasto non viene riparato in seguito alla segnalazione, dovrete fare un reclamo formale alla B.T. a mezzo fax o raccomandata nel quale esporre in modo dettagliato il disservizio telefonico riscontrato, nonché la richiesta a che la connessione internet venga ripristinata nell’immediatezza;
– Qualora la British Telecom continui a non dare ascolto alle vostre richieste, avrete la possibilità di ricorrere innanzi all’autorità regionale competente (Co.Re.Com) al fine di ottenere un accordo con il quale il gestore telefonico si obbliga al RIPRISTINO IMMEDIATO della linea adsl e alla corresponsione di una somma a titolo di INDENNIZZO.
FORSE NON SAPEVI CHE…
Le compagnie telefoniche sono obbligate a rispettare precisi standard di qualità ed assistenza, in violazione dei quali dovranno corrispondere agli utenti consumatori lesi un importo indennitario commisurato all’entità del disagio cagionato e alla sua sussistenza temporale: questo è quanto previsto dalla “Carta dei Servizi”. In particolare la Carta dei servizi B.T. prevede che la British Telecom si obblighi a corrispondere:
– 5 euro per ogni giorno di ritardo (fino ad un massimo di 15 giorni) in caso non tempestiva riparazione dei guasti segnalati;
– 5 euro per ogni giorno di ritardo (fino ad un massimo di 15 giorni) in caso di ritardo nella risposta ai reclami;
L’indennizzo dovrebbe essere corrisposto da BT Italia mediante accredito a partire dalla prima fattura emessa successivamente all’accertamento del disservizio da parte di BT Italia stessa.
DOVREBBE…MA DI FATTO COSì NON ACCADE! In tantissime ipotesi sarà necessario ricorrere al Giudice affinché all’utente possa vedersi riconosciuta la tutela di quelli che sono i diritti del consumatore…
Al portale Disserviziotelefonico.it, a noi dell’associazione SOS Consumatori, giungono quotidianamente un numero sempre crescente di richieste di aiuto di clienti B.T. Italia rimasti inascoltati nelle loro segnalazioni. Di seguito, un esempio:
“Ciao, vi contatto perché non mi funziona internet. Ho provato a chiamare la B.T. per fare le segnalazioni, ma dicono che ripareranno il guasto, ma poi non fanno nulla. Mi sento presa in giro e sono molto arrabbiata perché non so come fare e a chi rivolgermi. Potete aiutarmi?”
Ogni giorno diamo voce ai consumatori insoddisfatti della British Telecom attivandoci sulle procedure da attivare al fine di ottenere il ripristino immediato della linea adsl ed un equo indennizzo per il disagio arrecato. E, laddove risulti necessario, siamo pronti a citare in giudizio la compagnia telefonica, non potendo il Giudice disattendere i diritti che il nostro ordinamento riconosce al consumatore. Ecco un esempio del Giudice di Pace di Novara:
“…pretesa attorea risulta essere fondata sia in fatto che in diritto…P.Q.M. definitivamente pronunziandosi, il Giudice di Pace di Novara condanna B.T. Italia s.p.a. a corrispondere in favore di xxx la somma di euro 362.21…”
Questa solo uno di tanti provvedimenti giudiziali con i quali si sono concluse le pratiche a difesa dei consumatori che a noi si sono rivolti.
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Ed un nostro consulente ti aiuterà passo passo nel formulare le tue richieste!
Disserviziotelefonico.it da sempre dalla parte dei più deboli.